Perche' diventa sempre più necessario comprare Italiano?
Nel nostro settore il Made in Italy rappresenta l'eccellenza, esistono varie aziende che progettano, producono e commercializzano apparecchiature ed Elettromedicali, una su tutte" ESAOTE" la quale vende in tutto il Mondo l'eccellenza Italiana per quanto riguarda principalmente apparecchiature di analisi a prezzi contenuti, non e' all'altezza di marchi come Siemens o General Electric (multinazionali) ma si fa rispettare come fatturato, speriamo rimanga Italiana e che riesca a superare questo periodo indenne. La crisi attuale e la diffusione di marchi e prodotti realizzati oltre-confine e' anche legata ad una spasmodica corsa alla globalizzazione ed alla ricerca del basso costo di produzione portando ogni genere di imprenditore a costruire e produrre dove il costo del lavoro e' bassissimo, ma non solo, la qualità del prodotto e dei servizi annessi si abbassa sempre di più e penalizza sempre il cliente finale. Tutto questo ha portato via risorse importanti e conoscenze determinanti che erano l'ossatura del nostro paese e davano da lavorare a centinaia di migliaia di persone. Il problema si diffonde in ogni settore come ad esempio l'auto, l'Industria leggera, l'Industria pesante ecc. Oggi comprare Italiano puo' rappresentare la nostra totale sopravvivenza come Popolo e come Nazione per aumentare il nostro asfittico PIL e per cercare di aumentare l'occupazione e rimanere i veri proprietari del nostro Paese, si sta gia' cominciando a cartolarizzare e svendere le proprieta' statali al miglior offerente e molto presto rischieremo di trovarci residenti in un paese che non ci rappresenta piu', che sarà comandato e condizionato da "NON Italiani" . E' di questi giorni la notizia che una parte importante dei grattacieli milanesi di nuova costruzione sono stati comprati in blocco da Emirati stranieri, forse del Qatar. In questi ultimi anni abbiamo spesso visto i Politici svendere la nostra sovranita' Nazionale, non proteggere adeguatamente il Made in Italy e l'industria in quanto ricattati e ricattabili da qualsiasi Multinazionale e da ogni potere forte, anche su questo stanno uscendo recentemente notizie inquietanti dal Parlamento italiano e che riguardano politici di primissimo piano che farebbero parte di questo meccanismo perverso con implicazioni dirette e indirette, alcuni vengono additati come relatori di fiducia e di primo piano per conto di paesi stranieri (primi su tutti la Cina) per sapere come dove investire e cosa comprare nel "Discount Italia". Siccome tutto cio' che facciamo si traduce in politica e la politica la decidiamo noi con il voto, sara' il caso, finchè ci sarà data la possibilità di esprimerci liberamente (non so per quanto) di comprendere con estrema rapidità il dafarsi per evitare che cose gia' viste e vissute si possano ripetere. Quindi compriamo italiano e verifichiamo se le aziende, piccole o grandi che siano, sono davvero italiane (almeno con quote del 51%) producono in Italia e danno da lavorare al popolo italiano, sta realmente diventando un problema di sopravvivenza che riguarda tutti noi Italiani che vogliamo vivere e lavorare nel NOSTRO paese.
Nel nostro settore il Made in Italy rappresenta l'eccellenza, esistono varie aziende che progettano, producono e commercializzano apparecchiature ed Elettromedicali, una su tutte" ESAOTE" la quale vende in tutto il Mondo l'eccellenza Italiana per quanto riguarda principalmente apparecchiature di analisi a prezzi contenuti, non e' all'altezza di marchi come Siemens o General Electric (multinazionali) ma si fa rispettare come fatturato, speriamo rimanga Italiana e che riesca a superare questo periodo indenne. La crisi attuale e la diffusione di marchi e prodotti realizzati oltre-confine e' anche legata ad una spasmodica corsa alla globalizzazione ed alla ricerca del basso costo di produzione portando ogni genere di imprenditore a costruire e produrre dove il costo del lavoro e' bassissimo, ma non solo, la qualità del prodotto e dei servizi annessi si abbassa sempre di più e penalizza sempre il cliente finale. Tutto questo ha portato via risorse importanti e conoscenze determinanti che erano l'ossatura del nostro paese e davano da lavorare a centinaia di migliaia di persone. Il problema si diffonde in ogni settore come ad esempio l'auto, l'Industria leggera, l'Industria pesante ecc. Oggi comprare Italiano puo' rappresentare la nostra totale sopravvivenza come Popolo e come Nazione per aumentare il nostro asfittico PIL e per cercare di aumentare l'occupazione e rimanere i veri proprietari del nostro Paese, si sta gia' cominciando a cartolarizzare e svendere le proprieta' statali al miglior offerente e molto presto rischieremo di trovarci residenti in un paese che non ci rappresenta piu', che sarà comandato e condizionato da "NON Italiani" . E' di questi giorni la notizia che una parte importante dei grattacieli milanesi di nuova costruzione sono stati comprati in blocco da Emirati stranieri, forse del Qatar. In questi ultimi anni abbiamo spesso visto i Politici svendere la nostra sovranita' Nazionale, non proteggere adeguatamente il Made in Italy e l'industria in quanto ricattati e ricattabili da qualsiasi Multinazionale e da ogni potere forte, anche su questo stanno uscendo recentemente notizie inquietanti dal Parlamento italiano e che riguardano politici di primissimo piano che farebbero parte di questo meccanismo perverso con implicazioni dirette e indirette, alcuni vengono additati come relatori di fiducia e di primo piano per conto di paesi stranieri (primi su tutti la Cina) per sapere come dove investire e cosa comprare nel "Discount Italia". Siccome tutto cio' che facciamo si traduce in politica e la politica la decidiamo noi con il voto, sara' il caso, finchè ci sarà data la possibilità di esprimerci liberamente (non so per quanto) di comprendere con estrema rapidità il dafarsi per evitare che cose gia' viste e vissute si possano ripetere. Quindi compriamo italiano e verifichiamo se le aziende, piccole o grandi che siano, sono davvero italiane (almeno con quote del 51%) producono in Italia e danno da lavorare al popolo italiano, sta realmente diventando un problema di sopravvivenza che riguarda tutti noi Italiani che vogliamo vivere e lavorare nel NOSTRO paese.
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